GORIZIA (martedì 25 giugno 2024) – Approvato dalla giunta comunale il progetto preliminare per la riqualificazione di piazza De Amicis. L’opera sarà finanziata con fondi derivanti dalla ridefinizione del progetto per la realizzazione della piazza polifunzionale coperta all’ex mercato all’ingrosso.
di Laura Andriuzzi
Il costo dei lavori sarà di un milione di euro. “Continuiamo la riqualificazione del centro storico attraverso interventi che hanno la finalità di rendere attrattivi i meravigliosi siti storici e culturali della nostra città e di togliere quella patina di degrado che si è accumulata negli anni. Qualcuno dirà che si tratta dell’ennesimo cantiere: chiediamo ai cittadini di avere pazienza, perché alcuni lavori sono in dirittura d’arrivo e a breve si comincerà davvero a vederne i risultati, godendo nuovamente dell’incredibile patrimonio storico, artistico e architettonico di Gorizia con i suoi bellissimi scorci”, le parole del sindaco Rodolfo Ziberna.
A illustrare il progetto l’assessore ai Lavori pubblici, Sarah Filisetti: “Questa riqualificazione si rende necessaria per migliorare la qualità degli spazi pubblici della meravigliosa piazza De Amicis e delle aree circostanti. Fondamentale riuscire a regolare la presenza di automobili e la discontinuità degli spazi pubblici pedonali. La piazza è una delle vetrine della città, grazie al suo fascino, alla sua importanza storica e alla presenza di Palazzo Attems Petzenstein, sede della pinacoteca cittadina, nonchè di esposizioni e mostre sempre più accattivanti”.
Il progetto è incentrato sugli aspetti architettonici e la ridefinizione dello spazio urbano in particolare di largo Pacassi. Sarà posizionata una nuova pavimentazione in cubetti di porfido, saranno ridefiniti gli attraversamenti pedonali, anche con la realizzazione di nuovi scivoli di raccordo con i marciapiedi, e le fermate dei mezzi del trasporto pubblico locale. Sia sulla carreggiata che nell’area a tappeto erboso, saranno introdotte ricorrenze in pietra per richiamare le lesene della facciata di Palazzo Attems.
